
Il blog letterario
ANCHE UN PO' DI LETTURA...
Con la gentile assistenza del mio ex insegnante di italiano con il quale mantengo un rapporto di amicizia, vorrei presentarvi alcuni libri interessanti, scoperti, scelti e letti per la maggior parte e consigliati da Fabiola, altri che ho letto e amato. E la sezione è ovviamente aperta ai vostri suggerimenti.
Di fronte, e alla cieca, solo per il piacere degli occhi, l'incredibile libreria unica al mondo, la Libreria Acqua Alta di Venezia. E' davvero d'obbligo se un giorno un aereo vi porterà in questo luogo incantevole.
Certamente gli amanti dei libri sono inorridito dal trattamento di questi libri..... ma la maggior parte di essi (quelli che sono fuori in ogni caso) sono directory e varie riviste senza interesse letterario, quindi senza panico.
Interessante il più possibile....


Fausto Celeghin "Sulla terra scalzo"
"Fausto Celeghin ci guida attraverso le cinque fasi di una malattia. Tra amore e disperazione, citazioni e rimandi incrociati, uno psicoanalitico attraverso la parola lascia di volta in volta" il mostro appoggiato al muro "e trova la forza della consolazione". "Un percorso ricco di ironia, riferimenti letterari, aneddoti per un libro il cui ricavato sarà interamente devoluto in beneficenza". Edizioni Ensemble

Paolo Giordano " Divorare il cielo".
Dieci anni dopo "La Solitude des nombres premiers", un addio alla gioventù, un romanzo commovente di amore e amicizia.
Ogni estate Teresa trascorre le vacanze con la nonna in Puglia. Una notte, vide tre ragazzi nuotare nudi nella piscina della villa attraverso la finestra della sua camera da letto. Si chiamano Nicola, Bern e Tommaso, sono "quelli della fattoria" della porta accanto, giovani, puri e vibranti di desideri........

Marco Magini " Come fossi solo" tradotto dall'italiano da Chantal Moiroud. Tra i numerosi premi, questo romanzo è stato il vincitore del Festival du premier roman de Chambéry, edizione 2015.
"La forza di questo romanzo che racconta la storia di Srebrenica sta nella scelta narrativa. Marco Magini fa parlare le coscienze umane con una finezza e umanità sconcertante. Coscienze umane che dovranno rinunciare alla nozione stessa di giustizia. La scelta di uno dei passaggi più drammatici della recente storia europea, così come lo stile, la cui aridità porta nella cavità la forza emotiva, fanno di questa storia un testo unico.

Giorgio Bassani " Il giardino dei Finzi-Contini".
Questo romanzo, scritto negli anni '60, ripercorre le sorti degli ebrei italiani prima e durante la seconda guerra mondiale, attraverso la vita di una famiglia ebraica della grande borghesia ferrarese, i Finzi-Contini.
"Quanti anni sono passati da quel lontano pomeriggio di giugno? Più di trenta. Eppure, se chiudo gli occhi, Micòl Finzi-Contini è ancora lì, appoggiato al muro del suo giardino, che mi guarda e mi parla. Nel 1929, era poco più che una bambina, una ragazza magra, bionda e tredicenne, con occhi grandi, chiari e magnetici. Ed ero un ragazzino in pantaloncini, molto borghese e molto vanitoso, che poteva essere gettato nella disperazione più infantile da una piccola noia scolastica. Ci siamo fissati a vicenda. Sopra di lei, il cielo era blu e compatto, un cielo caldo e già estivo, senza la minima nuvola. Nulla poteva cambiarlo, questo cielo, e nulla, anzi, lo ha cambiato, almeno nella memoria.".

Antonio Tabucchi " Sostiene Pereira"
Lisbona, 1938. Nell'atmosfera del Portogallo anteguerra, in una città terrazzata dal calore, Pereira si renderà conto del mondo che la circonda.....
"Questo romanzo non è l'innocua storiella che il lettore potrebbe pensare di dover affrontare all'inizio. E' infatti la condanna di un regime politico, dei suoi metodi e dei legami esterni che può mantenere. E, paradossalmente, l'anti-eroe che gli serve rafforza la profondità del messaggio: la resistenza può essere gestita da chiunque.
Questo libro è quindi eminentemente promettente sulla capacità dell'umanità di combattere contro i suoi peggiori demoni.

Un nome di battesimo. Un nome. Un volto. Una penna: Goliarda Sapenza, scrittrice siciliana di fama postuma.
Libertà, ribellione, gioia: Goliarda Sapienza viveva come scriveva, agitando la morale. Lascia dietro di sé un'opera letteraria immensa e illuminante, che offre a se stessa altrettante chiavi di lettura come armi per la conoscenza di sé.

Paolo Giordano "Les humeurs insolubles"
In questa storia di famiglia, intima e abitata, una storia di lutto si trasforma in una storia d'amore
Per anni si sono dati alle sue cure, alla sicurezza che lei ha trasmesso loro: la signora A., la serva dal cuore grande, ha cresciuto con amore il piccolo Emanuele e ha fatto da madre ai suoi genitori, affrontando tutte le loro incertezze. Inoltre, quando si allontana discretamente per affrontare da sola la malattia, il mondo sembra crollare. Nora e il narratore si amano, ma non basta; improvvisamente si sentono impotenti, non sanno come farlo, e gli umori di tutti prendono il sopravvento. Contrariamente a quanto pensavano, i fluidi che scorrono al loro interno non possono mescolarsi. Ma prima di lasciarli definitivamente, la signora A. saprà ispirarli con il coraggio di prendersi cura della loro vita.
In questa storia di famiglia, intima e abitata, una storia di lutto si trasforma in una storia d'amore