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Il polpo"

Fammi capire bene. La mafia è un'organizzazione criminale le cui attività sono soggette a una leadership collegiale occulta e che si basa su una strategia di infiltrazione della società civile e delle istituzioni. E' anche conosciuto come sistema mafioso. I membri sono chiamati "mafiosi" (senza distinzione di numero), o talvolta "mafiosi", dal nome italiano (al singolare: "mafioso").

Questa è la definizione data da Wikipedia.

Ecco, questo è fatto.

Ma torniamo a ciò che è importante per noi...

Noi associamo quasi automaticamente la mafia alla Sicilia. Immagino che questo sia probabilmente dovuto all'innumerevole numero di film, alcuni eccellenti, altri disastrosi, la maggior parte dei quali americani, che trattano l'argomento.

Ed è proprio in Sicilia, nei campi di limoni, che inizia la storia della "Società Onorevole". Bucolico, vero?

Tra meno di 50 anni, diventerà il "Polpo". Perché, anche decapitata, la "piovra" mantiene in attività un buon numero dei suoi tentacoli.


Approfittando degli sconvolgimenti provocati dall'unificazione italiana del XIX secolo, si struttura e si diffonde, affondando le sue radici fino in America.

 

È nato l'International Crime International.

Per essere realistici, però, dobbiamo parlare di mafia, il plurale del sostantivo italiano. La mafia" è diventata una realtà in Italia sotto vari nomi e per vari motivi, a seconda della regione. Parliamo ovviamente delle varie mafie esistenti e conosciute oggi, ovvero Cosa Nostra in Sicilia, (anche la più recente e meno conosciuta Stidda nel sud della Sicilia) la Camorra in Campania, la N'Drangheta in Calabria, e quella probabilmente la meno conosciuta di tutte, la Sacra Corona Unita in Puglia.

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È abbastanza ovvio che, se andate in queste regioni (e io l'ho fatto) ci sarà sempre qualcuno che vi spiegherà che "no, no, qui non è più così", e che è prerogativa di un'altra regione essere sotto il controllo della mafia ...
Beh, possiamo farne quello che vogliamo, ma in ogni caso è fortemente consigliato di non approfondire l'argomento se non si è obbligato a farlo ... e di nuovo ... anche mandato ...
A vent'anni dall'assassinio del giudice antimafia Giovanni Falcone, il 23 maggio 1992, le cose sono davvero cambiate? In questa lotta impari tra Davide e un Golia infiltrato in tutte le ruote dell'economia, comprimiamo le sue sfere più alte, un'associazione sta cercando, per quanto possibile, di resistere ancora e ancora a questa onnipotente "piovra". Libera di non nominarlo.

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